Quattro ‘pratiche’ strategie contro il malessere e il cattivo umore
Morale sotto ai piedi in queste giornate fredde e bigie? Esponiti alla luce, non farai che bene all’organismo e all’umore. Lo asseriscono dalla Loyola University Health System, negli Stati Uniti, suggerendo quattro strategie pratiche, efficaci e a costo zero, che contrastano la sensazione di malessere e di ‘gnagnera’ che accompagna le giornate corte e buie.
1. Sole: è la prima parola d’ordine, anche in inverno. E conviene approfittarne quando c’è: senza cioè indossare occhiali, ma a contrario rimboccandosi le maniche (nel vero senso della parola) così da fare respirare la pelle. Meglio ancora, potenziando e prolungando la benefica azione del sole con una passeggiata di 30 minuti quotidiani. Insomma il freddo non vi deve fermare dal stare all’aria aperta!
2. Luce: fuori ma anche dentro gli ambienti, di lavoro o privati, che siano. Dunque, tende tirate e spazi ben illuminati. Non da luce artificiale, quella elettrica, ma da quella naturale che entra dalla finestra.
3. Un due tre, movimento! Ci vuole un po’ di dinamismo quotidiano: mezz’oretta al giorno di attività fisica è sufficiente. Il tempo necessario, insomma, all’organismo per rilasciare endorfine, l’ormone del buon umore, dell’ottimismo o della felicità che dir si voglia, le quali aiutano a farci provare benessere e a farci sentire più energetici.
4. Farmaci, l’ultima soluzione: se luce, sole ed esercizio fisico non sono abbastanza per contrastare il malessere, è possibile consultare il proprio medico e farsi prescrivere qualche compressina ad hoc. Per risollevare un po’ l’umore e combattere il ‘mood’, giustificato nel cuore dell’inverno.
Francesca Morelli