4 consigli contro il colpo di calore
Sole allo zenith, alte temperature, giornate intere passate in spiaggia, camminate sulla battigia, sport all’aria aperta, eccesso di sudorazione. Il rischio? Incappare in un colpo di calore. Ecco allora dagli esperti, la dottoressa Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista, in collaborazione con Consulcesi Club e il provider Ecm 2506 Sanità in-Formazione, quattro buoni consigli preventivi e protettivi contro questo rischio estivo.
• Non si è mai finito di bere. Acqua naturalmente alla quale possono essere aggiunti anche del succo di limone e menta fresca, utili e idratare e reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione. In via del tutto eccezionale, è possibile bere succhi di frutta confezionati, diluiti con acqua, per ‘alleggerire’ le concentrazioni di zuccheri troppo elevati rispetto alla quantità di liquidi presenti nel corpo.
• Vestirsi bene. Che non significa elegantemente ma nel modo giusto, indossando cioè indumenti di fibre naturali, come lino e cotone o anche viscosa, e evitando quelle sintetiche, poliestere e nylon, che non fanno traspirare sufficientemente la pelle ed aumentano la temperatura corporea. In testa, calzarsi un cappello di cotone a tesa rigida e larga, specie se si fanno camminate sotto il sole, mentre se ci si espone al sole in spiaggia è buona regola bagnarsi i capelli.
• A pranzo solo cibi leggeri. Niente grassi e quantità di cibi sproporzionate che appesantiscono la digestione, e neppure i gelati. Una dieta leggera e piccoli pasti ravvicinati sono un ulteriore ‘mezzo’ contro i sintomi e l’insorgenza di insolazione e colpi di calore. Meglio evitare anche alimenti e bevande super-ghiacciati che non rinfrescano, ma che al contrario espongono al rischio di congestione. Anche i gelati, prima di essere deglutiti, vanno sciolti e scaldati in bocca per evitare, allo steso modo, uno shock termico!
• Protezione al top per i bambini. Curare la loro idratazione facendoli cioè bere, bere, e ancora bere; aumentare l’apporto idrico con tanta frutta e verdura; non lasciarli al sole o non tenerli in spiaggia nelle ore più calde, specie se molto piccoli; bagnare loro la testa e rinfrescare il corpo durante le restanti ore del giorno; far fare loro movimento e attività fisica o sportiva solo a tarda sera. Sono questi i comportanti pratici e protettivi che mamme e papà non devono mai dimenticare, specie in vacanza. E, almeno il rischio colpo di calore, è in parte scongiurato.
Francesca Morelli