Gli oligoelementi: alleati silenziosi che “accelerano la vita”
Nel 1894 Gabriel Bernard scoprì che gli elementi “traccia” nel nostro organismo non erano impurità, ma componenti essenziali (sia pure in minime quantità) alle funzioni metaboliche del nostro organismo. Tra gli anni ’30 e ‘40 del Novecento, Jacques Ménétrier, in collaborazione con la società Labcatal, diede il via alla sperimentazione scientifica e, nel momento in cui introdusse in forma regolare l’uso degli oligoelementi in terapia, definì quest’ultima “oligoterapia bio-catalitica”.
Prima di imparare le proprietà di ogni oligoelemento, cerchiamo di fare chiarezza sull’azione di questi preziosi alleati del benessere.
Come funzionano a tutti gli effetti gli oligoelementi? Gli oligoelementi sono “bio-catalizzatori”, ovvero catalizzatori delle funzioni biologiche dell’organismo. Il termine “catalisi” deriva dal greco κατάλυσις, “scioglimento” e descrive un fenomeno chimico per cui la velocità di una reazione chimica viene modificata per alla presenza di sostanze (i “catalizzatori”) che prendono parte agli stadi più importanti della reazione: in una catalisi positiva, la velocità con cui si svolge la reazione risulta accelerata.
In oligoterapia, con questa definizione si intende la capacità dei “minerali-traccia” di attivare importanti enzimi nel nostro organismo, che entrano nelle reazioni chimiche fungendo proprio da catalizzatori, accelerandone di migliaia di volte la velocità. Gli oligoelementi, insomma, attivano, riattivano e aiutano le reazioni chimiche e metaboliche indispensabili alla vita. Per questo, lo scopo dell’oligoterapia consiste, sostanzialmente, nel “riattivare la vita”, ristabilendo le funzioni metaboliche bloccate.
La carenza di oligoelementi induce alterazioni strutturali e fisiologiche, mentre il loro impiego, nelle dosi corrette, aiuta a ripristinare le funzioni deficitarie dell’organismo. Gli oligoelementi entrano nel tessuto cellulare riportando il corpo allo stato di equilibrio funzionale.
Gli oligoelementi rappresentano, quindi, una risorsa preziosa, e assolutamente naturale, per ritrovare il benessere. Essi sono in grado di risolvere anomalie metaboliche e di rinforzare le difese immunitarie. Non vengono impiegati solo per intervenire sul singolo disturbo, ma sono fondamentali anche per prevenire eventuali disfunzioni metaboliche e per “preparare il terreno”, creare cioè una condizione ideale (un vero e proprio “terreno fertile”) su cui eventuali medicinali possano lavorare nel modo più efficace. Gli oligoelementi rappresentano, insomma, un supporto terapeutico sostanziale e indispensabile, anche come integrazione alla terapia naturale o allopatica, e vengono utilizzati per aiutare a superare alcune tendenze patologiche funzionali.
Naturalmente, accanto alla cura oligoterapica è sempre indispensabile il mantenimento di uno stile di vita sano e in cui siano ridotti tutti i possibili agenti “bloccanti”, quali antinfiammatori e agenti inquinanti.
Carolina Amicarelli
(immagine omeoimo.it)