Omeopatia per fertilità post aborti ricorrenti
Domanda di Eliana
Ho appena compiuto 43 anni. Purtroppo mi sono sposata non più giovane, quindi ho iniziato tardi la ricerca di un figlio. Ho avuto tre aborti (a 41 e 42 anni) in un anno e mezzo circa. L’ultimo 7 mesi fa. La gravidanza si interrompe sempre nelle prime settimane. Ho subito un intervento per utero setto dopo il secondo aborto. Ho recentemente consultato un ematologo, che mi ha trovato dei valori di coagulazione un po’ elevati. Per questo motivo fin da ora mi ha dato una cura a base di aspirinetta tre volte la settimana e una volta acido folico e complesso di vitamine B. Il ginecologo mi ha consigliato di riprovarci, ma al momento non ha voluto darmi nulla per aiutare la mia fertilità perché sostiene che non ho problemi di ovulazione. Io sono molto tesa però e il tempo passa. Vorrei sapere se c’è qualcosa di omeopatico che mi possa essere d’aiuto nel facilitare una buona ovulazione.
Grazie infinite per la risposta.
Gentile Eliana,
se è stato fatto uno spermiogramma e il marito non ha alterazioni morfologiche degli spermatozoi, soprattutto nelle teste, dove risiede il DNA, potrebbe essere o un problema di tiroide o una carenza di progesterone, o il problema coagulativo potrebbe essere dovuto a una mutazione genetica dell’MTHFR. L’omeopatia purtroppo non sempre fa miracoli. Avrei bisogno di vedere questi esami, poi le potrei dare preparato in gocce a base di Mucor racemosus D5, gocce sublinguali prima di cena, Prefolic 15, una compressa dopo colazione al posto dell’acido folico e un gel di dioscorea villosa dal 14* giorno al mestruo o per il primo mese di gravidanza.
Cordiali saluti,
Alessandra Rossi