Fare colazione da giovani allontana il diabete da adulti
I ragazzi abituati a saltare la colazione o a mangiare di fretta solo qualche dolce avrebbero un maggior rischio di sviluppare da adulti il diabete di tipo 2 (quello non insulino-dipendente) e la sindrome metabolica.
La notizia arriva da uno studio condotto alla Umea University in Svezia e pubblicata sulla rivista “Public Health Nutrition”. Gli studiosi hanno seguito le abitudini alimentari e le condizioni di salute di oltre 800 persone dall’età di 16 anni per ben 27 anni (fino all’età di 43 anni). Dall’indagine è emerso che gli adolescenti con cattive abitudini a colazione (come saltare il pasto o mangiare frettolosamente merende ipercaloriche) avrebbero un maggior rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e la sindrome metabolica, una condizione che racchiude un insieme di fattori (come obesità addominale, elevati livelli di trigliceridi nel sangue, bassi livelli di colesterolo “buono” Hdl, valori eccessivi di glucosio nel sangue a digiuno e pressione alta) che aumentano il rischio di andare incontro a seri disturbi cardiovascolari.
In particolare, dalla ricerca svedese sembrerebbe che le cattive abitudini a colazione da ragazzi aumenterebbe del 68 per cento il rischio di sviluppare questa pericolosa condizione. Un motivo in più per abituare i propri figli a fare tutte le mattine una colazione equilibrata, che apporti circa il 20-25 per cento delle calorie totali della giornata, dando ampio spazio a frutta, latte, yogurt e cereali integrali.
Articolo di Annapaola Medina – Omeopatiasalute.it
Pubblicato il 13-02-2014